Babbel funziona davvero! Sarà vero? Il punto di Fabio Boero

Amate le lingue e venite bombardati ovunque dalla pubblicità di Babbel o programmi simili che promettono risultati miracolosi in pochissimo tempo? E’ davvero una novità? Funziona davvero? Vediamolo insieme!

Le lingue sono la nostra passione. A fianco dei tanti che devono studiare per lavoro c’è, per fortuna, un numero sempre maggiore di studenti che studia la lingua italiana per amore. Persone di tutte le età affollano scuole, siti e comprano libri con uno scopo comune: imparare la lingua italiana e usarla. Questo è sicuramente condivisibile: imparare una lingua diversa dalla nostra, qualsiasi lingua, ci permette di aprire una porta verso un nuovo mondo fatto di saggezza popolare, umorismo, musica e tradizioni. 

Babbel funziona davvero

Da quando gli uomini hanno iniziato a studiare le diverse lingue sono apparsi diversi metodi che cercavano di raggiungere un solo scopo: imparare nel tempo più veloce con lo sforzo più basso. Questa è la storia. 

Dal dopoguerra in poi anche il mercato è entrato in questo settore. Dove c’è una persona disposta a pagare per qualcosa ecco pronta un’offerta che sembra fatta su misura. Quello che dobbiamo capire è che il mercato, e il marketing, anche nelle lingue si basano su alcune caratteristiche di noi esseri umani.

  1. PIGRIZIA :

Vogliamo avere tutto molto velocemente e siamo irrimediabilmente pigri, lo vogliamo con il minimo sforzo.

  1. I NOSTRI DESIDERI

Se qualcosa ci piace davvero tanto, saremo disposti a fare molto per avere questa cosa. Il mercato lo sa e ci stuzzica proprio lì dove siamo più deboli: i nostri desideri.

  1. GRATIS? SI’ PERCHE’ NO!

Se poi possiamo anche avere gratis, o a prezzo modico i nostri desideri, ancora meglio. Non pensiamo che forse chi offre qualcosa gratis offre un prodotto di basso livello, automaticamente pensiamo che sia chi chiede un prezzo a sbagliare.

Queste sono alcune delle caratteristiche che sono sapientemente utilizzate dal marketing per farci pensare che è stupido spendere dei soldi per un corso a scuola: è possibile, secondo  loro, ottenere lo stesso risultato con molto meno. Chi è lo stupido allora? Chi paga un corso o chi ha lo stesso risultato gratis. La risposta è ovvia ma…..Sarà vero?

Babbel come funziona?

Babbel è l’evoluzione di questa idea del “faccio tutto da solo”. Già egli anni 80/90, per chi lo ricorda, le edicole proponevano una cosa simile con le mitiche “audio cassette” e con il libro da seguire. Compravi i vari libri e, teoricamente, imparerai una lingua in poco tempo.

Negli anni 90 lo sviluppo dei computer ha fatto trasferire questa stessa idea in un programma per pc. Lo schema è lo stesso : compra il CD Rom e potrai comodamente da casa imparare senza sforzo una lingua. La novità? L’interattività. Il computer permetteva un’interazione che le audio cassette non permettevano. Anche qui c’era la stessa logica de “impara in poco tempo e a prezzo basso”. 

Oggi vediamo Babbel (o simili). Un colosso con budget enormi che può permettersi di pubblicizzare a tappeto il proprio prodotto ovunque : TV, siti internet, youtube ecc. La loro strategia è simile a quelle descritte precedentemente: chiedi poco a tantissime persone. Che cosa offre Babbel? Un programma, certamente ben fatto, con tanti giochi che ti fanno passare da un livello all’altro. Finito il livello passi oltre. 

Babbel funziona?

Qual è il problema ? Intanto partiamo dal presupposto che bisogna sempre diffidare da chi offre soluzioni semplici a problemi difficili. Un’applicazione come Babbel può essere ottima se usata come integrazione a un corso ma statisticamente è difficile che possa dare dei veri risultati apprezzabili, specialmente se lo studente si pone obiettivo di studiare una lingua che poco abbia in comune con la sua. 

Non tutte le persone che affrontano un corso di lingua riescono nel loro intento. A volte è un problema della persona, a volte il metodo non si adatta al carattere dello studente, a volte la motivazione non è abbastanza ecc. Molti possono essere i problemi. Certo è che qualora non riuscissi a raggiungere il mio risultato, mi sentirò meno frustrato se avrò pagato poco e maggiormente se avrò pagato molto per un corso. 

Babbel VS Insegnante

  • C’è una cosa che Babbel non riesce a dare e che invece darà un vero insegnante: il rapporto umano.
  • Il programma di Babbel è standard e non si può modificare.
  • E’ uguale per milioni di utenti e una volta finito il programma non ci sono approfondimenti. L’insegnante è umano e, per sua vocazione e studio, capirà quando un esercizio va bene o non va bene e saprà modificarlo per far sì che lo studente ottenga il massimo.
  • All’insegnante si possono fare domande, l’insegnante potrà spiegare ancora, spiegare in modo diverso, fare esempi diversi per arrivare a farsi capire. Un programma no.
  • Poi parliamoci chiaro. Non è certamente ingiusto pagare per una scuola che paga a sua volte le tasse, affitti e sempre cerca di avere insegnanti preparati e pronti. Magari sono altre le spese che potremmo considerare inutili. 

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