Leggere in italiano!

libri italiani

Voglio leggere un libro “vero” in italiano! Una frase che ogni insegnante si sentirà dire dai propri studenti. Ma che libro consigliare?

Riuscire a leggere un libro vero in italiani é, per molti studenti, un traguardo e una soddisfazione. Uno dei passatempi che vedo più comune tra i gruppi é proprio la lettura ed è normale che, al crescere del proprio livello, cresca anche la voglia di leggere in italiano.

Il bravo insegnante sa però quanto sia a volte difficile e tendenzialmente demotivante trovarsi davanti un libro che presenti difficoltà, parole nuove, espressioni idiomatiche, modi di dire eccetera. Il rischio é che i nostri amati studenti si demotivino e costruiscano nella loro testa l’idea “Non so niente”.

Come é possibile evitare questo?

1) Siate voi stessi lettori!

Se voi insegnanti siete già avidi lettori (sia che voi siate italiani sia che voi siate stranieri) avrete un’idea di quali libri potrebbero essere adatti e quali potrebbero essere meno adatti per uno studente.

 

2) conoscete bene i vostri studenti?

La psicologia gioca qui un ruolo importante. Se avete davanti uno studente di facile demotivazione é meglio proporre la visione di un film che, aveno l’aggiunta delle immagini, potrà risultare più facile.

 

3) Conoscete le letture per studenti ?

Molte case editrici attive nell’italiano per stranieri ( BMB Edizioni, ALMA Edizioni, Edilingua) propongono letture facilitate per studenti. Spesso gli studenti adulti non amano trovarsi a tu per tu con libri che trovano un pò infantili.

Da poco Edilingua ha adattato testi reali di narrativa, questi possono essere una valida alternativa.

 

Voglio poi consigliarvi un libro vero che si chiama ” la mia prima volta con Fabrizio de André”. Questo libro é scritto non solo da scrittori professionisti ma anche da persone normali che raccontano, in una pagina, il loro amore per questo cantautore scomparso troppo presto.

Guara il mio video su questo tema !

In questo link trovate il sito di Edilingua e  Alma edizioni.

Fabio Boero
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *