Siamo sicuri che tutti debbano affrontare il test B1 di conoscenza della lingua italiana per chiedere la cittadinanza? Vediamolo insieme.
Ogni modifica normativa è vista, in Italia, come un caos. Le norme non sono chiare e interpretarle è sempre arduo, anche per gli addetti ai lavori.
La modifica dell’iter di richiesta di cittadinanza italiana, con l’introduzione del livello B1 di conoscenza della lingua italiana, si rivolge agli stranieri che sono già fragili e inseriti in un contesto che non è il loro.
Se è chiaro che la richiesta della certificazione B1 è necessaria per tutti quei nuovi cittadini arrivati tramite matrimonio con un coniuge italiano, che dire di tutti quelli che chiedono la cittadinanza per residenza?
Iniziamo con il dire che chi si trova tra le mani un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ha già fatto, a suo tempo, il test della lingua italiana A2. Se hai fatto un test della lingua italiana A2 devi anche fare il B1 se intendi chiedere la cittadinanza?
La risposta è no! Chi è soggiornante di lungo periodo e ha già superato il test A2 può dirsi esonerato dal dover presentare un altro certificato, questa volta B1, per iniziare la pratica di cittadinanza.
Moltissimi poi hanno concluso un ciclo di studi qui in Italia. Le scuole medie, superiori o qualche diploma professionale. Loro devono presentare il B1 o basta il loro diploma?
Aver concluso un ciclo scolastico in Italia è ovviamente prova che lo straniero riesce molto bene a usare la lingua e pertanto anche in questo caso non è richiesto di dover anche presentare il certificato B1.
Guarda il mio video su questo tema !
Voglio faccio il test b1 per cittadinanza posso prendere un appuntamento per faccio il test
Devi cercare la sede di esame più vicina a te sul sito dell’Università per stranieri di Siena