Mio nonno era italiano, posso avere la cittadinanza?

Mio nonno/a era italiano/a, posso avere la cittadinanza italiana?

Gli italiani si sono trasferiti, soprattutto nei decenni passati, in tutto il mondo. E’ oggi possibile vedere persone che vantino un nonno italiano o che siano nati, all’estero, da genitori italiani. E’ possibile chiedere la cittadinanza italiana? Sì, vediamo come!

Mio nonno era italiano, posso avere la cittadinanza

Molte persone, nel mondo, discendono da “avi” italiani. Chi sono gli “avi”? Gli avi sono i discendenti in linea diretta, i genitori e i nonni ad esempio. L’Italia ha attraversato, e per certi versi attraversa ancora, periodi di grande emigrazione. Soprattutto nel dopoguerra sono stati tantissimi gli italiani che hanno fatto la loro valigia e si sono trasferiti dall’altra parte del mondo. Argentina, Messico, Svizzera, Australia, Stati uniti. Questi italiani sono arrivati lì come oggi arrivano gli immigrati in Italia, con una valigia e il loro dialetto. Facevano lavori duri e hanno contribuito anche a fare conoscere la nostra bella Italia nel mondo grazie alla cucina e alle idee che portavano. Sono molte le persone che, oggi, hanno avuto un avo italiano.

L’avere avuto il nonno o la nonna italiana basta a chiedere oggi la cittadinanza? Sì!

Riconoscimento cittadinanza italiana jure sanguinis

Secondo la legge 555 del 1912 infatti i discendenti dei cittadini italiani all’estero possono fare richiesta di cittadinanza. La legge del 12 parlava dei “discendenti da padre italiano”. Questa dicitura oggi può sembrare un po’ strana in un Paese dove, giustamente, la parità uomo-donna ha raggiunto quasi ogni sfera giuridica. Nel contesto storico dei primi del novecento però questo ancora non era raggiunto.

E’ intervenuta una sentenza della corte costituzionale, la numero 30 del 1983, a stabilire che perlomeno dal 1948 in poi, l’anno di entrata in vigore della Costituzione repubblicana, alla dicitura “padre italiano” si debba sostituire “genitori”. E’ quindi possibile fare richiesta di cittadinanza ai figli di genitori italiani nati all’estero.

E’ fondamentale i genitori italiani che abbiano fatto nascere un figlio all’estero siano stati italiani al momento della nascita.

Come richiedere la cittadinanza italiana per ius sanguinis?

Per la richiesta bisogna sempre fare affidamento al Minister degli interni che, con una circolare del 1991, spiega esattamente quali siano i documenti da portare per la richiesta. https://www.esteri.it/mae/it/servizi/stranieri/cittadinanza_0.html

E’ necessario munirsi di un atto di nascita dell’avo. L’atto di nascita deve essere richiesto nel comune di nascita, è un documento che va fatto in Italia. Se non siete in Italia dovrete programmare un viaggio per richiedere l’atto di nascita.

Dovranno poi essere annotate tutte le modifiche che il nome avrà subito. Sarà utile portare con voi un documento del vostro avo e qualcosa che ne comprovi l’esistenza, il nome eccetera.

Servirà poi una copia di un vostro documento e ogni documento dovrà essere tradotto ufficialmente in lingua italiana. Le traduzioni ufficiali sono fatte da specifici professionisti che sono professionisti giurati che possono tradurre i documenti. Solitamente in ogni ambasciata italiana all’estero c’è un elenco di traduttori ufficiali.

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