Come ottenere la cittadinanza italiana se muore il coniuge italiano

I matrimoni misti sono sempre più frequenti. Le statistiche ci dicono che sempre più cittadini italiani sposano cittadini di altre nazionalità. Se la coppia mista decide di risiedere stabilmente in Italia dopo due anni è possibile, per l’altro coniuge non italiano, chiedere la cittadinanza italiana proprio per conseguenza del matrimonio con un cittadino italiano.

Come ottenere la cittadinanza italiana

Ma cosa succede se, durante il processo di ottenimento, muore il coniuge?

E’ possibile lo stesso arrivare al decreto di ottenimento della cittadinanza italiana?

Per rispondere dobbiamo analizzare la legge 94 del 2009 che ha modificato la disciplina precedente. I requisiti per la richiesta di cittadinanza sono la residenza da almeno due anni nel territorio durante i quali non deve essere sopraggiunta nessuna causa di annullamento, cessazione degli effetti civili o separazione dei coniugi.

Se apriamo il codice civile all’articolo 149 vediamo come la morte di uno dei coniugi è proprio una causa di scioglimento del vincolo matrimoniale e quindi cessazione degli effetti civili del matrimonio. Chi si trova nel processo di ottenimento quindi non potrà avere la cittadinanza italiana. Il matrimonio deve infatti essere ancora in piedi con i coniugi vivi non solo fino al decreto di ottenimento della cittadinanza ma anche fino almeno al giuramento sulla costituzione e sull’osservanza delle leggi italiane che può avvenire anche sei mesi dopo il decreto di ottenimento.

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