Il corona virus minaccia e blocca una delle cose più importanti per gli italiani: la famiglia!
Sono tantissimi gli italiani che studiano o lavorano al Nord pur essendo residenti al sud o nelle isole. Se dalla stesura del decreto sembrava che fosse possibile viaggiare per tornare a casa oggi Palazzo Chigi si pronuncia in modo diverso anche dopo la denuncia del governatore della regione Puglia, Emiliano, che ha parlato di 50 contagi in più provenienti dal Nord Italia.
“Va fatto uno sforzo in più da parte di tutti. Anche da parte di chi lavora o studia in un’altra regione diversa dal luogo dove ha la propria famiglia o la residenza: non si sposti. Se si vuole davvero bene ai propri cari, e per il bene di tutti, vanno evitati questi viaggi“. E’ questo l’appello lanciato da Palazzo Chigi.
Il Ministro dei trasporti ha immediatamente disposto il blocco, temporaneo, di tutti i treni notturni a lunga percorrenza proprio per l’epidemia di corona virus. Tutti i passeggeri partiti ieri da Milano e diretti a Sud, circa 500 persone, sono stati controllati dagli organi di polizia e lo stesso controllo è stato previsto all’arrivo con misurazione della temperatura corporea. Pare che tutti i viaggiatori avessero un motivo valido per spostarsi.
Anche tutti i collegamenti di traghetti da e per la Sardegna sono sospesi. L’unico collegamento della penisola con la Sardegna è il volo Roma Fiumicino – Cagliari. Il trasporto su nave è al momento possibile solo per le merci. Affinché le persone possano salire su un traghetto è necessaria un’autorizzazione della Regione che dimostri improrogabili esigenze.
Questo momento di sospensione della libertà di movimento è sicuramente strano, spaventoso e ci fa apprezzare quanto sia bella la democrazia e la libertà. Per la salute di tutti è bene fermarsi e ascoltare i precetti senza dubitarne.