Trovare lavoro in Italia! Quali professioni servono di più?

Come è possibile trovare un buon lavoro in Italia? Quali sono le figure professionali che le aziende cercano? Vediamolo insieme!

Il lavoro è uno dei principali vettori per lo spostamento delle persone e per le migrazioni. Si lavora per sopravvivere, vivere, mantenere le proprie famiglie e, sempre più raramente, per passione.

Nel mondo globale e uniformato al Dio mercato sembra che tutto sia lì pronto per essere comprato, usato e buttato. Sempre più aziende chiudono schiacciate da tasse e oneri e sempre più disoccupati sono in cerca di una posizione.

Il problema dell’occupazione interessa in egual modo italiani e stranieri in Italia. Qual è la professione in Italia più richiesta? E’ possibile che parallelamente ci siano migliaia di disoccupati e aziende in cerca che non riescono a trovare una persona adatta? Pare proprio di sì.

Excelsior, il bollettino informativo di Unioncamere in collaborazione con Anpal nel 2018 ci ha mostrato come ci siano, in Italia, moltissime aziende con enormi difficoltà di reperimento di figure specialistiche. Quali sono le professioni più richieste? Principalmente quelle manuali e da qui il ricorso all’utilizzo di molta manodopera straniera:

  • fabbri;
  • saldatori;
  • montatori;
  • meccanici e operai di macchine per lavorazioni metalliche;
  • tornitori;

 

Un altro settore di alta ricerca riguarda gli ingegneri e gli informatici. Le analisi del Centro studi CNI ha rilevato che solo nei primi 3 mesi del 2018 fossero già più di 20.000 le domande aperte per laureati in materie ingegneristiche. Secondo le rilevazioni il 52 % delle imprese era alla ricerca di ingegneri elettronici , industriali, gestionali, chimici e biomedici.

 

La ristorazione, specialmente nel periodo estivo, vede l’ago della bilancia sempre verso la ricerca di personale qualificato anche se l’interesse dei media e di molte trasmissioni televisive ha contribuito a creare nuovi giovani professionisti della cucina.

Un settore a parte sembra venire dai lavori meno prestigiosi ma pur sempre onesti e validi. Sono quei lavori che “gli italiani non amano fare”. Nel dettaglio troviamo le badanti, gli operatori delle pulizie o ecologici, i magazzinieri e i custodi, fornai e addetti alla panificazione.

Non è un segreto che altre professioni altamente ricercate in Italia siano quelle mediche o infermieristiche. In un articolo passato abbiamo visto come per sopperire a queste carenze sia stata istituita la qualifica di Operatore socio sanitario. Il medico spaventa probabilmente per l’investimento di tempo e denaro necessario per arrivare all’agoniata laurea.

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